Quale modello di relazione non monogama fa per te? Scoprilo facendo il test

Sei mai rimast* svegli* fino a tardi, chiedendoti se il modo in cui ami è davvero il tuo modo, o semplicemente quello che ti è stato insegnato?

Le relazioni affettive sono un territorio vastissimo, ma molti di noi conoscono solo una piccola porzione della mappa. Come se avessimo a disposizione un intero pianeta, ma ci limitassimo a esplorare sempre lo stesso quartiere.

In questo articolo ti propongo un test completo sui modelli relazionali non monogami che può aiutarti a comprendere quali configurazioni affettive potrebbero risuonare più profondamente con chi sei veramente, al di là delle convenzioni sociali o delle aspettative sul poliamore, le relazioni aperte o l’anarchia relazionale.

Non è un percorso per tutti, ma per chi sente che c’è qualcosa oltre l’orizzonte conosciuto dell’amore, questo viaggio di scoperta può essere illuminante.

Indice

Perché fare un test sui modelli relazionali non monogami?

Hai mai notato come alcune persone sembrano fiorire nelle relazioni tradizionali, mentre altre si sentono intrappolate, pur amando profondamente? O come alcuni riescono ad amare più persone contemporaneamente con trasparenza e integrità nel poliamore, mentre altri soffrono al solo pensiero?

Non si tratta di “giusto” o “sbagliato”, ma di diverse architetture emotive e relazionali. Proprio come alcuni sono introversi e altri estroversi, alcuni di noi sono naturalmente orientati verso modelli monogami, altri verso configurazioni più fluide e dinamiche come le relazioni aperte o l’anarchia relazionale.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Sex Research (Moors et al., 2017), le persone che vivono relazioni compatibili con la propria natura profonda mostrano livelli più alti di benessere psicologico e soddisfazione relazionale, indipendentemente dal modello scelto.

Ma come scoprire qual è il modello di non monogamia che più ti somiglia? È qui che entra in gioco il test che sto per proporti.

La scienza dietro il test: evidenze e limitazioni delle relazioni non monogame

Prima di iniziare, una premessa importante: questo test sulle relazioni non monogame non è uno strumento diagnostico clinicamente validato. È una bussola esplorativa, costruita integrando:

• Ricerche sulle dinamiche psicologiche della non monogamia consensuale (Conley et al., 2013)
• Studi sull’influenza dell’attaccamento sui diversi modelli relazionali aperti (Rodrigues et al., 2017)
• Analisi sulla correlazione tra apertura mentale e modelli relazionali alternativi (Balzarini et al., 2018)
• Evidenze sul ruolo della comunicazione nelle relazioni non monogame (Mitchell et al., 2014)

Questo test non ti dirà chi sei in modo definitivo, né predirà il successo delle tue relazioni non monogame. È piuttosto uno specchio che riflette tendenze, inclinazioni, desideri che forse hai sempre sentito ma non hai mai avuto il permesso di esplorare nel poliamore o in altre forme di relazioni aperte.

Come disse la poetessa Anaïs Nin: “Non vediamo le cose come sono, le vediamo come siamo”. Questo test ti aiuterà a vedere un po’ di più come sei, nel territorio complesso delle relazioni non monogame.

I quattro modelli di non monogamia che esploreremo

Il test esplora quattro principali configurazioni relazionali non monogame, ciascuna con la propria filosofia e struttura.

Se ancora non hai letto la guida completa sulle tipologie di relazioni non monogame presente su questo sito, ecco una veloce carrellata:

Monogamish (Monogamia elastica)

Una relazione principalmente monogama ma con aperture occasionali, concordate e limitate. Il termine, coniato da Dan Savage, descrive coppie che sono emotivamente esclusive ma consentono alcune esplorazioni sessuali. È ideale per chi apprezza la stabilità di un legame principale ma desidera una certa flessibilità.

Poliamore

Un approccio che permette di amare più persone contemporaneamente, con consapevolezza e consenso di tutti i coinvolti. Il poliamore si basa su trasparenza, onestà e comunicazione continua. Chi pratica il poliamore crede nella possibilità di connessioni profonde e significative con più partner simultaneamente.

Anarchia relazionale

Una filosofia che rifiuta etichette, gerarchie e regole predefinite nelle relazioni. Ogni connessione è unica e libera di evolversi secondo il suo percorso naturale nell’anarchia relazionale. Questo modello enfatizza l’autonomia personale e rifiuta le strutture convenzionali del “dover essere” relazionale.

Relazione aperta gerarchica

Un modello con un legame primario chiaramente definito (spesso una coppia) e relazioni secondarie che, pur essendo significative, hanno priorità inferiore. Le relazioni aperte gerarchiche offrono sia la sicurezza di un legame centrale che la libertà di esplorazioni aggiuntive.

Ogni modello risponde a diverse esigenze di intimità, autonomia, sicurezza e libertà. Nessuno è intrinsecamente migliore dell’altro: sono semplicemente diversi percorsi per vivere l’amore e la connessione nella non monogamia.

Test relazionale: scopri la tua mappa dell’amore non monogamo

Istruzioni: Per ogni domanda di questo test sulla non monogamia, scegli la risposta che ti rispecchia più profondamente. Non pensare a cosa “dovresti” rispondere o a cosa sarebbe socialmente accettabile. Ascolta la tua verità interiore.

1. Come vivi il bisogno di sicurezza emotiva nelle relazioni?

• A. Ho bisogno di sapere che c’è una persona “mia”, il mio porto sicuro.
• B. La sicurezza nasce dalla trasparenza con più partner.
• C. Le connessioni si costruiscono nel tempo, senza aspettative.
• D. Ho bisogno di un partner principale, gli altri legami vengono dopo.

2. Come reagiresti se il tuo partner iniziasse a uscire con qualcun altro?

• A. Lo accetterei se succede ogni tanto e con onestà.
• B. Se ne abbiamo parlato e c’è chiarezza, va bene.
• C. È parte naturale della libertà relazionale.
• D. Va bene, ma voglio che resti chiaro chi è la priorità.

3. Come definiresti il tuo modo di vivere la gelosia?

• A. La provo, ma cerco di gestirla.
• B. La uso per capire i miei bisogni.
• C. È un costrutto da decostruire.
• D. Regole chiare aiutano a prevenirla.

4. Che ruolo giocano le regole nelle tue relazioni?

• A. Qualche regola condivisa aiuta.
• B. Le regole si negoziano nel tempo.
• C. Evito regole fisse.
• D. Le regole sono fondamentali.

5. Quanto ti piace condividere la quotidianità con i partner?

• A. Con una persona sola, il resto è extra.
• B. Amo coinvolgere più partner nella mia vita.
• C. Ogni relazione ha il suo spazio unico.
• D. La quotidianità è con il partner primario.

6. Come vivi il sesso nelle tue relazioni?

• A. Mi piace esplorare, ma con un legame principale.
• B. Il sesso è importante con più partner.
• C. È un’espressione libera, indipendente dai ruoli.
• D. Ho un partner sessuale principale, ma non esclusivo.

7. Cosa conta di più per te in una relazione?

• A. Stabilità e un legame profondo.
• B. Onestà e libertà di amare più persone.
• C. Autenticità e spontaneità.
• D. Impegno e chiarezza.

8. Se ti innamori di più persone…

• A. Cerco di ridimensionare per rispetto.
• B. Amo più persone e lo trovo naturale.
• C. Non cerco di definire l’amore, lo vivo.
• D. Amo altri, ma ho una priorità.

9. Come descrivi i tuoi legami?

• A. “Siamo insieme, ma flessibili.”
• B. “Ho più partner affettivi.”
• C. “Non uso etichette.”
• D. “Ho un partner principale e altri legami.”

10. Quale frase ti rappresenta di più?

• A. “Mi piace la monogamia… ma elastica.”
• B. “Il mio cuore ama più di una persona.”
• C. “Le relazioni si costruiscono fuori dagli schemi.”
• D. “Esploro, ma con una base solida.”

Come interpretare i risultati del test sulla non monogamia

Per scoprire il tuo orientamento relazionale prevalente nella non monogamia, conta quante volte hai scelto ciascuna lettera:

• A = Monogamish (Monogamia elastica)
• B = Poliamore
• C = Anarchia relazionale
• D = Relazione aperta gerarchica

Ad esempio, se hai 5 risposte B, 3 risposte A, 1 risposta C e 1 risposta D, il tuo orientamento prevalente è il poliamore (50%), con una significativa componente monogamish (30%).

Ma attenzione: i modelli relazionali non monogami non sono gabbie rigide, ma tendenze fluide. La maggior parte delle persone non rientra perfettamente in una sola categoria, ma si muove in un continuum. Come osserva la ricercatrice Terri Conley (2017): “La non monogamia consensuale non è un’identità fissa, ma un paesaggio in cui le persone si muovono con gradi diversi di comfort a seconda delle situazioni e delle fasi della vita.”

Cosa significano i risultati misti nel test?

Se ti ritrovi con un punteggio misto nel test sulla non monogamia, non vederlo come una confusione, ma come ricchezza. Potrebbe significare che:

• Stai attraversando una fase di esplorazione e cambiamento nei tuoi modelli relazionali
• Alcune parti di te hanno bisogni apparentemente contrastanti nel poliamore o nelle relazioni aperte
• Il tuo modo di amare è sfumato e non facilmente categorizzabile in un solo tipo di non monogamia

E questo è perfettamente normale. Le relazioni umane sono complesse precisamente perché siamo esseri sfaccettati.

Il viaggio oltre il risultato del test

I risultati del test sulla non monogamia sono solo l’inizio di un viaggio, non la destinazione. Ti invito a usarli come punto di partenza per una riflessione più profonda:

Ascolta i segnali del tuo corpo

Presta attenzione alle sensazioni fisiche mentre pensi ai diversi modelli di non monogamia. Spesso la nostra saggezza somatica sa cose che la mente razionale non ha ancora elaborato. Dove senti espansione? Dove contrazione? Il corpo raramente mente sui nostri veri desideri relazionali.

Esplora la tua storia relazionale

Ripensa al tuo passato alla luce dei risultati del test. Ci sono state tensioni ricorrenti nelle tue relazioni che ora hanno più senso? Forse certe difficoltà non erano “fallimenti”, ma segnali che il modello relazionale che stavi seguendo non era allineato con la tua natura profonda.

Distingui tra desiderio autentico e reazione

A volte siamo attratti da un modello di non monogamia come reazione a ferite passate, non come espressione genuina. Ad esempio:

• L’anarchia relazionale potrebbe attrarre chi ha paura dell’abbandono
• Il poliamore potrebbe sembrare una soluzione a chi è stato tradito
• La monogamia elastica potrebbe essere una risposta alla noia relazionale

Un desiderio autentico nasce da un’espansione, non da una contrazione emotiva.

Ricorda l’evoluzione personale

I modelli relazionali possono evolvere con te nel tempo. Ciò che è giusto ora potrebbe non esserlo tra dieci anni, e viceversa. La psicologa Jessica Fern, autrice di “Polysecure”, sottolinea che: “Il nostro stile relazionale è influenzato dal nostro stile di attaccamento, dalle esperienze passate e dai nostri valori profondi. Conoscere queste radici può aiutarci a fare scelte più consapevoli nella non monogamia.”

Esplorazione consapevole

Esplorare modelli relazionali alternativi può essere liberatorio, ma anche complesso e a volte disorientante. Se ti ritrovi a un bivio dopo aver fatto il test, se senti che i risultati hanno aperto più domande che risposte, o se stai cercando di navigare una transizione verso il poliamore o altre forme di non monogamia, potrebbe essere prezioso un supporto professionale.

Come psicologo specializzato in dinamiche relazionali non tradizionali, offro uno spazio sicuro e non giudicante dove esplorare:

• Le tue domande sul poliamore e le relazioni aperte
• I dubbi sull’anarchia relazionale o la monogamia elastica
• I desideri più profondi che emergono dal test sulla non monogamia

La mia consulenza non ti spingerà verso un modello specifico, ma ti aiuterà a scoprire cosa è veramente autentico per te nelle relazioni.

Nel nostro lavoro insieme potremmo:

• Approfondire i risultati del test con una lente personalizzata sui vari modelli di non monogamia
• Esplorare il tuo stile di attaccamento e come influenza le tue preferenze nel poliamore o nelle relazioni aperte
• Sviluppare strategie di comunicazione per esprimere i tuoi bisogni ai partner attuali o futuri
• Affrontare paure e insicurezze che ti impediscono di vivere relazioni appaganti, sia monogame che non monogame

La domanda non è se sei fatt* per la monogamia o la non monogamia. La domanda è: quale configurazione ti permette di essere la versione più autentica, amorevole e integra di te stesso nelle relazioni?